Telefonare o azionare il navigatore? Gli esperimenti nel Regno Unito lanciano l’allarme: le distrazioni al volante sono sempre gravi
Avendo l’occasione di osservare con occhio critico per qualche momento i guidatori sulle strade, non possiamo non vedere quante numerose regole per la sicurezza vengono ignorate. Bambini liberi di saltellare nell’abitacolo o tenuti in braccio da adulti, persone che non usano le cinture di sicurezza, cellulari usati senza l’uso di dispositivi bluetooth Uno studio condotto nel Regno Unito dice che tutta una serie di distrazioni, ai nostri occhi banali, alterano addirittura i parametri vitali del nostro organismo.
CHIACCHIERARE È IL MENO PEGGIO
Dall’analisi di vari elementi di distrazione sono stati evidenziate le reazioni corporee e gli ipotetici rischi a cui possiamo andare incontro.
Ricevere una chiamata al cellulare: ha evidenziato un innalzamento della temperatura corporea, indicando uno sforzo fisico e la concentrazione del pilota è stata danneggiata.
Attivazione del navigatore dello smartphone (installato a parabrezza): aprire l’applicazione, inserire il codice postale e attivare la guida ha provocato il tempo più lento di reazione, che ha inoltre mancato il punto di frenata. La frequenza cardiaca è aumentata di ben 8 battiti rispetto alle peggiori distrazioni e quella respiratoria ha registrato il massimo.